Incontra UN PONTE PER
Associazione
Descrizione del servizio
Un Ponte Per ETS (UPP) è un'organizzazione non governativa italiana, fondata nel 1991 per assistere la popolazione irachena dopo la prima guerra del Golfo. Con oltre trent'anni di esperienza, UPP ha sviluppato progetti nei settori della sanità, protezione ambientale, istruzione, cultura e turismo, focalizzandosi sui diritti umani e la coesione sociale. Collabora strettamente con la società civile locale per la risoluzione non violenta dei conflitti e la protezione dei difensori dei diritti umani. UPP opera in vari paesi, tra cui Iraq, Libano, Giordania, Nord Est della Siria e Ucraina, sostenuta da finanziamenti di donatori istituzionali europei e americani, oltre che da sostenitori privati. In Iraq Un Ponte Per, insieme a attivisti locali, ha in programma per il 2025 un viaggio eco-solidale nel Centro-Sud dell’Iraq, offrendo un’esperienza unica nella culla della civiltà. Questo itinerario di 10 giorni è pensato per esplorare il ricco patrimonio storico e culturale iracheno in modo sostenibile e responsabile, contribuendo a promuovere un'immagine positiva del Paese. Il viaggio include la visita a siti iconici come le antiche città di Ur, Uruk e Babilonia, le suggestive paludi mesopotamiche, oltre ai santuari di Najaf e Karbala. I partecipanti avranno la possibilità di incontrare organizzazioni locali impegnate nella promozione dei diritti umani e ambientali, partecipando a iniziative che rafforzano la coesione sociale e la resilienza delle comunità. Due invece sono i principali progetti di UPP per il supporto e lo sviluppo sostenibile del settore turistico in Libano e Giordania. Progetto Jerash Sostenibile: Il progetto "Jerash sostenibile: valorizzare il patrimonio culturale per un turismo inclusivo" mira a promuovere Jerash come una destinazione turistica sostenibile in Giordania, migliorando l’accessibilità e l’inclusività. Attraverso il restauro di monumenti chiave e la creazione di percorsi accessibili, si punta a rendere il patrimonio di Jerash fruibile anche a persone con disabilità. Il progetto prevede, inoltre, attività di formazione per operatori locali e campagne di sensibilizzazione ambientale, coinvolgendo la comunità per promuovere un turismo responsabile e sostenibile.