Il progetto di cooperazione allo sviluppo NaturKosovo, guidato dalle ONG Volontari nel Mondo (RTM) e CELIM con la partecipazione di AITR e del CAI e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ha l’obiettivo fondamentale di sostenere la creazione e lo sviluppo del tratto kosovaro della Via Dinarica, allineandolo ai tratti sloveno, croato e bosniaco già adeguatamente sviluppati e promossi.
Nel concreto si tratta di:
Individuare con precisione il percorso
Installare un’adeguata segnaletica,
Favorire la qualificazione dell’offerta turistica di alloggio, ristorazione, trasporto locale, servizio di guida e offerta di attività outdoor anche attraverso l’adozione di buone pratiche di sostenibilità, tenuto conto anche del fatto che il territorio fa parte di un Parco Nazionale.
Il progetto è già avviato, si è svolta una prima missione di AITR che ha avuto l’obiettivo di ascoltare e coinvolgere tutti gli stakeholders locali (Municipalità, associazioni di operatori turistici e ambientaliste, Università, Camera di Commercio, guide) mentre il Club Alpino Italiano ha compiuto una ricognizione sul percorso in collaborazione con la Federazione Alpinistica locale.
Il progetto dovrà occuparsi anche della costituzione di un’unità di gestione della Via Dinarica. Il passo successivo prevede l’organizzazione di un ciclo di incontri in gennaio nei tre paesi attraversati dalla Via Dinarica, Peja, Deqan e Junik; vi saranno invitati tutti i portatori di interesse, e avrà l’obiettivo di coordinare tutte le iniziative sia pubbliche che private finalizzate allo sviluppo e al successo dell’itinerario, che sta acquisendo una notevole notorietà internazionale.
Il percorso si sviluppa in un’area montana spettacolare, poco abitata, ricca di biodiversità botanica e naturalistica. Nel territorio è già in atto un consistente sviluppo turistico, che però rischia di procedere in modo disordinato e di produrre impatti pesanti sull’ambiente.
Il progetto ha pertanto l’obiettivo di sottolineare l’importanza del rispetto ambientale, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei rifiuti. Gli abitanti, soprattutto i giovani, credono nel turismo, l’ospitalità è efficiente e cordiale, AITR è impegnata per contribuire ad uno sviluppo del turismo sostenibile e di qualità.