INNOVACUBA

InnovaCuba è un progetto il cui obiettivo è appunto quello di  “Promuovere l’uso delle innovazioni tecnologiche e metodologiche nella conservazione e salvaguardia del patrimonio culturale, rafforzando l’offerta turistica e la crescita economica e sociale del territorio” vuole prima di tutto mettere insieme diversi settori e attori di diversa natura che, pur nella loro singolare specificità, perseguono tutti lo stesso obiettivo finale.

Innovare è ormai una parola entrata nel vocabolario corrente, soprattutto nell’ambito della cooperazione internazionale, anche se spesso le si attribuisce un significato quasi prettamente tecnologico mentre l’innovazione può riguardare molti aspetti e in certi casi l’innovazione più “innovativa” è anche la più semplice. Questo è un po’ il significato  del progetto “INNOVA CUBA Intervento internazionale e intersettoriale per la salvaguardia del patrimonio culturale del Paese” finanziato dalla AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione alla Sviluppo che prende avvio in questo caldo mese di luglio nella città simbolo e capitale dell’isola caraibica e in particolare nel suo famoso centro storico patrimonio dell’Umanità, l’Avana.

Se da una parta abbiamo l’Officina del l’Historiador de la Habana – OHcH, che grazie al suo statuto speciale e all’autonomia riconosciutale è senza dubbio un esempio virtuoso e innovativo di gestione del centro storico dell’Avana, dall’altra troviamo organizzazioni leader o di eccellenza nelle rispettive aeree di intervento che possono fornire senza dubbio importanti buone prassi e un supporto tecnico di primo piano per permettere alla OHcH di continuare a svolgere il suo ruolo di innovatore non solo tecnico ma anche socio-culturale.

Il turismo rappresenta una risorse che se ben gestita non solo permette al paese di presentare la parte migliore di se ai visitatori di tutto il mondo, ma anche di fornire una eccellente fonte di reddito per la popolazione locale e un volano per lo sviluppo socio-culturale del territorio. Uno degli assi del progetto quindi è proprio la promozione del turismo cosiddetto culturale, cioè l’interesse che molti turisti mostrano, oltre alle belle spiagge dell’isola, di interloquire e confrontarsi più profondamente con la cultura locale e non fermarsi ai pacchetti preconfezionati dove a farla da padrone sono gli stereotipi.

Per questo noi di  AITR – Associazione Turismo Responsabile quindi saremo attivi per aprirà nel cuore dell’Habana Vecchia, in una delle sue piazze più belle, Plaza das Armas, il primo centro di orientamento al turista che sia un punto di incontro e di scambio tra la cultura locale e i tanti visitatori che non si accontentano di un mojito o di una “capatina” al Tropicana. Del resto la domanda di turismo culturale a Cuba, calcolata in un +15% all’anno, è ben superiore al quella del turismo in generale che si ferma al solo +5% sempre su base annuale. Promuovere un turismo più responsabile verso il patrimonio culturale però vuol dire anche mettere le istituzioni locali in condizione di poterlo valorizzare oltre che salvaguardare. Se nel progetto del 2011-2014, sempre realizzato da ARCS con la OHcH, l’obiettivo principale era quello di migliorare le tecniche di salvaguardia, nel progetto INNOVA CUBA si analizzeranno anche quelle tecniche che oltre a garantire una miglior salvaguardia possano fornire anche strumenti utili alla sua valorizzazione. È il caso della Fotogrammetria Digitale, che sarà sviluppata dalla UNIFI – Università di Firenze e in particolare dal Laboratorio di Geomatica diretto dalla Prof.ssa Tucci, i cui risultati non sono solo utili ad ingegneri, architetti, urbanisti ma anche a pubblicitari, agenzie di viaggio, operatori informatici ecc in quanto forniscono una base di dati che possono poi essere rielaborati per ottenere prodotti utili alla promozione e valorizzazione del territorio.  Basti pensare alle ricostruzioni tridimensionali o alle mappe virtuali solo per citare alcuni esempi.

Per Aggiornamenti visitare la Pagina del SITO ARCS dedicata al Progetto. 

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