Esperienze di viaggio intergenerazionali in SENINTER

Uno dei pilastri del turismo sociale e responsabile è rendere più facile per tutti l’accesso al turismo superando limitazioni fisiche, disabilità ed età.

È evidente come la società stia diventando sempre più anziana: più di 128 milioni di persone nell’Unione Europea hanno tra i 55 e gli 80 anni e rappresentano circa il 25% della popolazione. Il trend demografico attuale nell’Unione Europea mostra che la fetta di cittadini senior è destinata a crescere fino al 30% nel 2060. Nonostante ciò, il mercato turistico per senior rimane frammentato e limitato, la mobilità dei turisti più anziani è spesso problematica e l’offerta non sempre è in grado di soddisfare le loro necessità.

Durante il Congresso mondiale dell’Organizzazione Internazionale del Turismo Sociale (Zagabria, 19 – 21 Ottobre 2016) la rete europea EARTH (European Alliance for Responsible Tourism and Hospitality) ha presentato un progetto per questo tipo di offerta. Lanciato nel 2016 e chiamato SENINTER, il progetto ha l’obiettivo di creare un prodotto turistico lento e sostenibile indirizzato ai nonni che viaggiano con i loro nipoti durante la stagione medio-bassa in Europa. Lo scopo è di implementare un modello transnazionale e intergenerazionale replicabile e adattabile in futuro per altri contesti ma anche per soddisfare i bisogni dei turisti più anziani, che desiderano ciò che vorrebbero tutti: socializzare, provare nuove esperienze e soddisfare la propria curiosità culturale e gastronomica. In questa cornice, il progetto vuole dare a due generazioni l’opportunità di confrontarsi e vivere esperienze attraverso lo storytelling, le immagini, i sapori e i suoni provenienti da una cultura diversa.

Ora, dopo un anno di preparazione, è tempo di fare un passo avanti con il viaggio pilota!

Il viaggio inizierà il 26 Marzo e il gruppo proveniente da Ljubljana, composto da 39 viaggiatori sia nonni che nipoti, visiterà l’area di Rimini in Emilia Romagna. I bambini coinvolti avranno meno di 6 anni mentre i nonni ne avranno più di 55 e dovranno essere in pensione per poter viaggiare in periodi diversi dall’alta stagione. Il viaggio si concluderà il 31 marzo con il rientro del gruppo sloveno in patria.

L’esperienza sarà focalizzata su tre campi di attività:

  • Eredità culturale tangibile: il gruppo visiterà i paesi vicini a Rimini scoprendo i monumenti, il Parco Naturale di Cervia e le tradizionali attività come il Museo Internazionale della ceramica a Faenza.

  • Incontro con la comunità locale: il gruppo incontrerà la comunità locale in tre diversi Centri Sociali per persone anziane. Con l’aiuto di un interprete, i nonni sloveni e italiani condivideranno molte esperienze, raccontando le proprie storie e la propria cultura. Questo incontro sarà un’esperienza positiva e coinvolgente per entrambe le generazioni.

  • Attività: durante gli incontri con la comunità del luogo diversi momenti saranno dedicati ai temi dell’identità culturale. Il gruppo sloveno scoprirà la cucina locale preparando il piatto più rappresentativo, la piadina, e sarà coinvolto nel ballo tipico regionale, il liscio. Il gruppo sperimenterà anche la stampa a ruggine, una tecnica speciale tipica di questa zona.

Seninter è un progetto cofinanziato dal programma COSME dell’Unione Europea in cui collaborano le seguenti organizzazioni: Diesis (Belgio), KOAN Consulting (Spagna), Egocentro (Italia), Regione Emilia Romagna (Italia), Associazione Italiana Turismo Responsabile (Italia), DT Slovenia, NEC – Notranjska ecological centre (Slovenia) e la rete europea EARTH – European Alliance for Responsible Tourism and Hospitality.

Per maggiori informazioni, potete trovare qui il dossier completo.

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